Patente di guida
In Thailandia, per poter condurre un qualsiasi mezzo di locomozione a motore (scooter, motocicletta, quad, autovettura, pick-up etc.), è necessario essere miniti di patente di guida, anche se è stato stimato che solo una minima parte della popolazione thai ne sia in possesso, e per questo la guida dei Thai a volte e' un po' scorretta.
Per la mano sinistra da tenere durante la guida e per la differente segnaletica, bisogna stare molto attenti per evitare di incorrere in incidenti e farsi male.
Per chi soggiorna a lungo e non è munito di patente di guida italiana, esiste la possibilità, con una spesa molto contenuta (154 Baht!!), di ottenerla in Thailandia e quindi anche all'Ufficio della Motorizzazione Civile di Koh Samui.
Ad ogni modo nel territorio del Regno è accettata la patente internazionale modello convenzione di Ginevra del 1949, non la successiva.
Nel caso all'ufficio della Motorizzazione italiano in cui doveste farne richiesta, dite pure che andate in vacanza in Thailandia o in Giappone, dove detto modello è accettato.
Per il turista che viene a passare la vacanza in Samui, quindi, è molto semplice, fermo restando le differenti regole sulla circolazione che possono creare non pochi problemi durante la guida:
Per coloro che sono in possesso di patente di guida italiana esistono due possibilità:
- chi è in possesso di un visto non immigrant, può convertirla in thailandese, senza alcun esame teorico o pratico
- chi è munito solo visto turistico, può convertire la sua patente di guida ma in questo caso dovrà fare sia l'esame teorico che quello di guida.
Chi, invece, non possiede la patente di guida italiana o non è in grado di esibirla all'atto della domanda, a prescindere da quale tipo di visto sia in possesso, dovrà fare gli esami teorici e pratici per poterre conseguire la patente thai. La domanda, presentata presso l'ufficio motorizzazione del luogo di residenza, dovrà essere corredata da:
- copia del passaporto, compresa la pagina del visto, dell'ultimo timbro e dell' arrival card;
- certificazione originale rilasciata dall'Ufficio Immigrazione, attestante la residenza ;
- certificato medico attestante l'esenza di specifiche malattie;
- se si converte la patente italiana, oltre all'originale anche una copia fotostatica.
Una volta terminati gli esami con esito positivo, cosa che viene comunicata al momento, c'è da attendere circa un'oretta, il tempo necessario perchè vengano l'ufficio provveda a scattare le fotografie dei candidati ed a compilare le relative patenti di guida, che vengono quindi immediatamente consegnate, dietro il pagamento di una tassa che non supera i 500 Baht per due patenti (se l'interessato avrà fatto domanda per la patente della moto e per quella della macchina, dovrà sostenere due esami teorici e due pratici di guida ed avra' quindi due patenti diverse).
La patente all'atto del primo rilascio, ha validità di un anno, trascorso il quale deve essere rinnovata questa volta per cinque anni di validita'.
Mettiamo a disposizione, qualche informazione circa la segnaletica stradale, che come tutti potranno facilmente comprendere, in alcuni casi è diversa da quella italiana, e cogliamo l'occasione per ribadire che:
- la mano di guida è la sinistra
- a precedenza, salvo diversa segnalazione, va data alla sinistra;
- le rotonde o rondò si affrontano in sensa orario, ovvero al contrario dell'Italia;
- la velocità nei centri abitati, salvo diverso avviso dell'ente proprietario della strada, è 80 km/h, mentre è di 90 km/h la velocità su strade extraurbane;
- la patente e la carta di circolazione dei mezzi condotti, devono essere portati al seguito ed esibiti in caso di controlli sulla circolazione operati dagli organi di polizia, così come pure la tassa annua e l'assicurazione;
- le cinture di sicurezza ed il casco sono obbligatori (anche se putroppo a Samui solo pochi li usano)
- la guida in stato di ebbrezza è reato. (attenzione! A Samui questo non vuol dire che nessuno, stranieri inclusi, guida veicoli solo quando e' sobrio).